Aumentano giro affari (+4,2%) e occupati, che sono quasi 200.000
NAPOLI – Resiste, anzi, cresce il sistema del franchsing in Italia e, nonostante la crisi che ha colpito il commercio negli ultimi anni, fa segnare un aumento del giro d’affari del 4,2%. E’ quindi di un settore commerciale in pieno sviluppo che si parlerà a Napoli domani nell’Assemblea Pubblica di Assofranchising e 11.ma Conferenza Nazionale del Franchising in programma nella sede della la Camera di Commercio partenopea. Le riflessioni della giornata, che sarà aperta da Graziano Fiorelli, presidente di Assofranchising e vicepresidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, partono dai dati che, in un’economia con i principali parametri della crescita bloccati o addirittura con segno negativo, vedono il franchising registrare un giro d’affari del +4,2%, con le insegne operative cresciute del +14,5% a partire dal 2008 ad oggi. In leggera flessione invece negli ultimi 7 anni il numero di punti vendita franchising con un -3,5% ma cresce ancora il numero degli addetti occupati, con un confortante +4,1%. In generale, il franchising oggi rappresenta oltre l’1% del PIL italiano e crea occupazione per quasi 200.000 persone.
Il mondo dei negozi monomarca parte dalle buone performance attuali per guardare al futuro, come emerge dal tema scelto per la giornata napoletana, “Il sistema Franchising nell’ecosistema Retail. Quali prospettive?”, in cui si affronteranno e attualizzeranno gli scenari del franchising come moderno sistema di distribuzione all’interno del mondo retail. Il franchising, infatti, ha ancora ampi spazi di crescita in Italia, dove la presenza dei franchisee è di 1 ogni 1.200 abitanti circa, contro l’1 ogni 500 di altri Paesi come Stati Uniti e Giappone, e in cui la quota parte rispetto al commercio al dettaglio tradizionale di tipo stand-alone è ancora inferiore al 10%.
Nel corso della giornata alla Camera di Commercio di Napoli, a cui parteciperanno tra gli altri anche Italo Bussoli (vicepresidente e segretario generale Assofranchising) e Massimiliano Dona (Segretario Generale Unione Nazionale Consumatori), ampio spazio sarà riservato all’ambito internazionale con esperienze dirette e testimonianze di Franchisor italiani quali Carpisa, Mail Boxes Etc. e Yamamay, e al ruolo del consumatore come cliente finale e protagonista centrale del retail, affrontato assieme all’Unione Nazionale Consumatori.
Tratto da ANSA