Finanziamenti per i giovani con età compresa tra 18 e 29 anni, con importi da 5.000,00 Euro a 50.000,00 Euro, rimborsabili in 7 anni a tasso 0,00%, senza garanzie.

Iniziativa da parte di INVITALIA denominata SELFIEmployment

Cos’è

Il Nuovo SELFIEmployment finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale.

Le domande possono essere inviate dalle ore 12.00 del 22 febbraio 2021.

Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le richieste di finanziamento vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

La misura è a valere sulle risorse del Fondo Rotativo Nazionale Selfiemployment gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL).

Le agevolazioni

L’intervento finanzia al 100% progetti di investimento con un importo compreso tra 5.000 e 50.000 euro.

È possibile richiedere tre diverse tipologie di finanziamenti:

  • microcredito, da 5.000 a 25.000 euro
  • microcredito esteso, da 25.001 a 35.000 euro
  • piccoli prestiti, da 35.001 a 50.000 euro

Si tratta di finanziamenti agevolati senza interessi, senza garanzie, rimborsabili in 7 anni con rate mensili che partono dopo dodici mesi dall’erogazione del prestito.

Cosa finanzia

Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:

  • turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi
  • servizi alla persona
  • servizi per l’ambiente
  • servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione)
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili
  • servizi alle imprese
  • manifatturiere e artigiane
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013;

Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura e, in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE n. 1407/2013.

Spese ammissibili

Possono essere finanziate le seguenti spese:

  • strumenti, attrezzature e macchinari
  • hardware e software
  • opere murarie (entro il limite del 10% del totale delle spese in investimento ammesse)
  • spese di gestione quali: locazione di beni immobili e canoni di leasing; utenze; servizi informatici, di comunicazione e di promozione; premi assicurativi; materie prime, materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti; salari e stipendi

Tempi di realizzazione

Chi ottiene il finanziamento deve impegnarsi a costituire la società e individuare una sede operativa (se non già fatto in sede di domanda) entro 3 mesi dalla concessione del finanziamento e deve completare il programma di investimento entro 18 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.

Tratto da INVITALIA

Come fare

Tutte le agevolazioni vengono erogate sotto forma di finanziamento agevolato senza interessi, senza garanzie e rimborsabile in 7 anni con rate mensili.

Il primo pagamento è previsto dopo 6 mesi dalla concessione del prestito.

Invitalia verificherà che i progetti finanziati vengano realizzati entro 18 mesi dall’ammissione alle agevolazioni, inoltre, i beneficiari, potranno usufruire anche di un’attività di tutoraggio e supporto per accrescere le competenze dei giovani e aiutarli nell’avvio dell’impresa.

La richiesta dovrà avvenire esclusivamente online attraverso la piattaforma telematica di Invitalia; previa registrazione, a partire dalle ore 12.00 di oggi 22/02/2021, si avrà accesso ad un’area riservata dove poter compilare la domanda, caricare il business plan e tutta la documentazione richiesta.

La procedura sarà conclusa solo dopo la firma digitale e la comunicazione dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

L’accesso alle agevolazioni è regolamentato dalla procedura a sportello, quindi la valutazione avviene in base all’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento fondi. Il bando non ha scadenza e non prevede alcuna graduatoria.

L’esito della domanda sarà fornito entro 60 giorni dall’invio, soltanto dopo la verifica formale dei requisiti e la valutazione di merito. L’idoneità verrà riconosciuta sulla base delle competenze tecniche e gestionali dei richiedenti e sulla sostenibilità economico-finanziaria del progetto.

Tratto da Reti di Giustizia